La Chiesa del Santissimo Salvatore è una testimonianza del rito greco a Mesagne. Documentata come ancora attiva alla fine del 1500, la sua storia è stata parzialmente riportata alla luce solo alla fine degli anni ’90, grazie agli studi degli storici locali che già a fine ‘800 ne avevano intuito l’importanza.
Sebbene gli affreschi conservati non permettano di identificare chiaramente le figure sacre o il racconto completo per immagini, offrono comunque spunti affascinanti. Si intravedono estremità inferiori di figure, morbidi panneggi che suggeriscono la ricchezza delle vesti, una stola particolare e raffinati motivi vegetali. Si può persino riconoscere un disegno a reticolo, forse la parte inferiore di un trono, elementi che lasciano ipotizzare un ciclo pittorico dedicato alla vita terrena di Gesù, fino alla sua Trasfigurazione.
