La Via Appia Antica, nota ai Romani come Regina Viarum, è una delle strade più iconiche e suggestive dell’antichità. Costruita a partire dal 312 a.C. su iniziativa di Appio Claudio Cieco, questa arteria strategica ha attraversato millenni di storia.
Il suo tracciato, come indicato dalla famosa Tabula Peutingeriana, attraversava il Sud Italia partendo da Taranto e passando per località come Mesochorum (l’attuale Grottaglie), Oria e Scamnum, presso Muro Tenente. Recenti scavi archeologici proprio nel sito di Muro Tenente, hanno portato alla luce un importante insediamento romano, un vicus sorto sulle rovine di un sito messapico distrutto. Questo villaggio includeva una fattoria, un tempio italico e si trovava lungo una strada compatibile con il percorso e le caratteristiche costruttive della storica Via Appia Antica.
Nel luglio 2024, la Via Appia Antica ha ottenuto il prestigioso riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, un grande onore che valorizza la sua importanza storica e archeologica. Questo sito patrimonio mondiale si estende anche nel territorio dei comuni di Mesagne e Latiano, dove il Parco Archeologico di Muro Tenente testimonia un passato millenario e affascinante, simbolo di identità culturale e rilevanza storica internazionale.